de-saint-phalle-niki-nana-power-1065872Sai...Non mi piace più.

Come vi permettete, questo è il mio corpo. smettete! via lo sguardo, spegni quel sorriso idiota, smetti di pavoneggiarti con il tuo cappotto firmato e i tuoi trent'anni in più.

Basta, non ci sto. Sentirmi sacrificata, scarnata, sconsacrata mi rende povera e vuota. Preferisco guardare nel vuoto con questi occhi miei dipinti e stanchi, con questi occhi che fingono e ammiccano a pagamento. Mi fa schifo, voglio sprofondare."Puedo guardarle su abrigo? Gracias!".

Gente con soldi, gente che si vuole arredare la casa con opere d'arte di autori che non conosce, gente che compra un quadro perchè sta in tinta col divano del salotto. E questa gente viene servita e riverita. Pure da me. Le gallerie. La mercizzazione dell'emozione arriva anche qui. Niki guarda le sue nane, annuisce sconsolata ma arresa. Nane nane nane in serie, per gente che ignora ma che finanzia.


E adesso sono qui che aspetto solo un tuo sospiro, per riconciliarmi con me stessa.


No comments:

Post a Comment